martedì 31 maggio 2011

Corso Sommozzatore Tecnico 50 metri TSA

Sabato ho concluso con esito positivo un corso tra i più entusiasmanti e più importanti della mia carriera da subacqueo .Il  corso Tec deco diver 50 didattica TSA

Sono molto entusiasta  e provo a raccontarvi qualcosa, spero di non annoiarvi
Nell’ultimi tempi la voglia in me di fare qualcosa di più impegnato sott’acqua prende piede. Le discese sull’ Haven ,la crociera in Sudan con sprofondate da  capogiro, anche il lago è diventato meno freddo e meno buio e questo inverno con il mio compagno di sempre, Antonio già tekdiver, abbiamo fatto diversi tuffi impegnativi con lunghe decompressioni
Partendo da questo, mi sono chiesto se era il caso di fare un corso tecnico, che mi desse consapevolezza, addestramento e conoscenza, per fare queste tipologie di immersioni aumentandone la sicurezza.
Non ho fatto un corso Tek per avere abilitazione a x metri, ma per avere insegnamento ! Questo e il senso di un corso del genere.

Non mi sono affidato al primo istruttore che ho incontrato, ho parlato ,valutato, analizzato diversi percorsi didattici ,cercando di capire che cosa offrisse il mercato delle immersioni avanzate, escludendo le didattiche ricreative e soffermandomi per scelta su didattiche tecniche pure: TSA,PTA ,TDI
Inizialmente pensavo di fare il corso al mare. Ho contattato: Techdive Arenzano ,Nereo sub, Centro sub Tigulio di Lorenzo del veneziano, ma poi i costi di trasferta e altro hanno fatto sfumare questa soluzione
Ho incontrato faccia faccia 3 istruttori su Milano. Ognuno di loro mi ha illustrato come avrebbe fatto il corso :Numero lezioni di teoria, Numero sessioni pratiche, attrezzatura mancante ,costi,trasferte
E dopo aver valutato con attenzione quale percorso formativo  rispecchiasse, le mie aspettative ho deciso di frequentare il corso  presso BOLLATE SUB

Bollate sub è un club operativo dal 1975 formato da diversi di istruttori ricreativi e da un Team di tek diver.
Lorenzo Bragagnolo  istruttore TSA Trimix 70 e’ il nome del mio mentore .Pratica immersioni tecniche da 10 anni persona splendida, gentile e pacata, disponibile, precisa e attenta , e ci ha guidato con pazienza e attenzione in questa avventura.
Lorenzo e’ un subacqueo molto esperto e ha collaborato con TSA nella stesura del manuale trimix 70
Il presidente del club Claudio Ziraldo Trainer TSA Trimix 95 .Fotosub di livello internazionale, collabora con la rivista il SUB, profondo conoscitore del mar rosso dove negli anni 80 ha scoperto alcuni reef a saint john da qui il nome di shab claudio.Se avete alcuni libri Mondadori sul mar rosso ci sono le sue foto. (; Guida ai relitti del Mar Rosso; Maldive, paradiso sommerso; Mar Rosso, guida alle immersioni .ecc.ecc.)
Gente preparata con i “capelli bianchi” e con un esperienza fuori dal comune.

La didattica è :Trimix scuba Association
Il corso si è svolto nelle limpide acque del lago di lecco “Moregallo”

·         10 Lezioni di teorie  a Bollate  almeno 30ore

·         7 immersioni

·         Allievi 2

Iscriversi ad un corso del genere sicuramente vuol dire rimettersi in gioco, far emergere le proprie lacune, accettare critiche e soprattutto volersi migliorare , e un po’  come ripartire da capo.
L’addestramento è stato duro da non sottovalutare e l’ impegno richiesto è stato notevole .(tutti i sabati in acqua x 2mesi)
Attrezzatura utilizzata bibo 10+10 con manifold
bombola deco da 10 litri Nitrox, o bombola deco da 7 litri caricate ad ossigeno puro.
 
Le prime 4 immersioni sono state di esercitazioni  entro i 30 metri:

·         Nuotare in superficie per 100 metri in configurazione tecnica in 7 minuti

·         Nuotare sul fondo senza utilizzare il gav in configurazione tecnica

·         Chiusura in autonomia dei rubinetti del bibo in assetto senza perdere quota

·         Donare frusta lunga al compagno e simulare tappe deco senza maschera

·         Simulare 4 tappe deco in condivisione aria senza perdere quota

·         Esercizio rescue recuperare da 30 metri e portare in superficie, un subacqueo svenuto in configurazione tecnica(ti fa capire molte cose…..)

·         Lancio del pallone da 30 metri e risalita nel blu o meglio nel nero..

·         Postura. assetto ,pinneggiate

·         Procedura cambio gas.

·         Scambio bombole decompressive in acqua

·         Rispetto del run time

Insomma tantissimi skill da eseguire in un certo modo e vi garantisco che non e’ cosi semplice mettersi un bibo e decompressiva e fare tutto questo
Ovviamente  nel corso delle sessioni e ripetendo questi esercizi ci sono stati dei miglioramenti e certe cose sono diventate automatismi,.
Una volta superate questa prima fase ci siamo dedicati alle immersioni con decompressioni vere
Abbiamo svolto 3 immersioni in parete a Moregallo 40metri-45metri -50metri, con tempi di fondo 15 minuti, rispettando il run time con  tabelle TSA al polso e deco in ossigeno puro a 5 metri,
Fantastica anche la teoria dove Lorenzo in 10 sere ci  ha spiegato in maniera esemplare:
Attrezzature,Narcosi,Finestra ossigeno,procedure accelerate x decompressione ,deco menmonica, stress,pianificazione,rock bottom e scorta gas,sofwtare decompressivi.

Insomma un bel corso unico, senza troppi step e a mio parere ben strutturato e completo che ha soddisfatto le mie aspettative.
Finisco dicendo che nonostante il traguardo raggiunto con impegno e dedizione, per me e’ questo è un punto di partenza.
Non perché voglia fare altri corsi ma perché sono convinto che soltanto rapportandosi con umiltà e serietà vs queste nuove immersioni si possono raggiungere dei buoni risultati,
Mi hanno insegnato a “guidare questa nuova macchina” ora tocca a me fare la cosa più importante ,mettere in pratica quanto appreso e fare esperienza,esperienza,esperienza esperienza… con queste procedure,cercando di  spostare la mia fascia di confort verso………..


E ricordatevi non e il brevetto che fa il subacqueo……………ma esperienza maturata sul campo……….