giovedì 13 giugno 2019

Wreck dive :Isonzo 45/57 mt

Anche quest'anno il nostro piccolo gruppetto, decide di organizzare un bel week-end lungo a base di tuffetti trimix.
Meta scelta è la bellissima Sardegna e i sui relitti del sud.
Dopo esserci imbarcati a Genova e dopo aver percorso 4 ore di macchina da Olbia a Villasimius, finalmente arriviamo a destinazione nel primo pomeriggio.

Siamo belli carichi, in tutti i sensi. Ognuno di noi ha con se: due bibo. un d12 per le normossiche e d16 per ipossiche, in più 4 stage a testa e uno scooter.
Un carico davvero significativo che ha messo a dura prova le nostre autovetture!!!




Arriviamo al Prodive diving di Stefano Bianchelli e iniziamo a prepararci subito per il primo tuffo. Prima portata del Menù: il relitto dell'Isonzo.
La Regia Nave Isonzo, piroscafo armato della Marina Militare Italiana, colò a picco il 10 aprile del 1943, sotto i colpi inferti dal sommergibile britannico Safari, lo stesso che in pochi minuti determinò anche la tragica sorte del Loredan e dell’Entella, facenti parte dello stesso convoglio.
Il relitto dell'Isonzo mi è piaciuto moltissimo. Con gli scooter e un tempo di fondo di 40minuti, ci siamo "saziati".
Ricordo ovviamente i due cannoni, quello di poppa e quello di prua, che fanno bella mostra di se durante l'immersione insieme al tagliamare di prua, con le sua ancore in posizione. Allontanandosi dal relitto si riesce a coglierlo al meglio nel suo insieme, portandosi a casa dei colpi d'occhio senza paragoni.
Lungo il ponte spuntano i bocchettoni e le prese d’aria: le maniche a vento sembra facciano ancora respirare la nave. Verso prua ci sono i cestelli con le bombe di profondità.
Il cassero e pezzi del fumaiolo sono sul fondo a 57 metri e regalano degli scorci accattivanti, così come gli alberi con la coffa di avvistamento che si scagliano nel blu.
Il relitto è pulito non colonizzato da gorgonie e coralli, questo è probabilmente dovuto alla NON esposizione continua alla corrente o alla vernice utilizzata che non ha permesso la crescita di questi organismi (organismi che invece crescono rigogliose e pochi metri di distanza sul Loredan).

L'acqua chiara, le modeste dimensioni (80mt di lunghezza) e la "relativa bassa profondità" (profondità media 47/48mt) fanno di questo relitto una meta dove poter dedicarsi alla ricerca dei dettagli in tutta tranquillità.

Dati immersione:
Bottom gas tmx 20/25
Deco gas      50/15+Oxy  
Run time     110minuti
Bottom time 40minuti 

Foto e video by Dario Lupi



Diving on Isonzo wreck from Dario Lupi on Vimeo.

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