Quando torni da una crociera rivivo continuamente i momenti passati fuori e sott'acqua è la voglia di ritornarci è tanta
Io ero a bordo di Sharifa , partito solo da Milano dopo un lungo viaggio ho fatto la conoscenza dei miei compagni di avventura. Molti single come me e qualche coppia. Totale 11 persone.3 immersione al giorno per totale di 17 immersioni in 6 giorni di cui una notturna.
Le immersioni tutte in corrente spesso forte sia in pass che sulle thile ,
Itinerario: Male nord siamo scesi a Male sud per poi scendere ancora fino a Felidhoo per poi spostarci Arisud e poi rientrare su Male sud.
La check dive e' stata da paura è molto fortunata ,subito 2 bei pinna nera curiosi che si sono avvicinati ,un aquila ,tartaruga ,trigoni, poi sempre a Male nord ci siamo fatti un bel relitino Kuda giri Wreck,pieno di glass fish, all'interno pesci soldato una bella tartarugona .Durante le navigazione i delfini ci hanno sempre accompagnato venendo a prua a giocare con la barca.
Dopo questi due tuffi di rodaggio, ci siamo dedicati alle pass di Male sud ,Guraidoo, Medu Faru dove gli incontri con squali grigi e pinna bianca non sono mancati la visibilità era abbastanza buona nulla a che vedere con quella trovata a felidhoo oltre i 40 metri
Anche a Felidhoo immersioni in pass dove abbiamo visto diversi, pinna bianca anche a gruppi di 5 sul fondo che riposavano, qualche aquila solitaria non in formazione e diversi squali grigi al massimo in gruppi da 2
In una immersione "sbagliata" per un fraintendimento tra capitano del dhoni/guida mentre nuotavamo pacificamente con il reef a destra senza aver fatto ancora incontri degni di nota ecco comparire davanti a noi uno squalo martello solitario di almeno 2,5metri che nuotava in direzione opposta alla nostra, sceso alla sua quota intorno ai 40 metri il martellone sempre nuotando lungo il reef mi è sfilato di fianco passandomi ad un metro e mezzo dalla mia spalla sinistra
Sempre a Felidoo abbiamo fatto immersione notturna ad Alimatha .Immersione particolare, un pò trafficata vista la numerica di sub presenti ,sicuramente un po costruita sembrava di essere al circo ma certamente da ricordare.Immersione avviene sotto il pontile di un resort, li si concentrano di notte una numerica esagerata di: squali pinna nera, trigoni, jack fish e un paio di squali nutrice superciccioni .Solitamente gli animali si riuniscono in questi punto perche dal resort hanno abitudine di buttare in acqua del cibo,
Immersione cmq ricca di emozioni dal momento che trigoni e squali si avvicinano tantissimo e in alcuni momenti non vi nascondo gli ho alzato le pinne contro tanto si avvicinavamo ..
Anche noi abbiamo fatto Broken rock ad Arisud con corrente fortissima. Bellissime le gorgonie giganti e bello il canyon con le sue gorgonie .Questa immersione l’avevo già fatta anni fa in altra crociera ,cosi come Kudarah thila immerione pazzesca per la quantità di pesce dei veri muri di azzannatori gialli ,carangidi, chirurghi, questa e la thila che mi è piaciuta di più .
Ad Ari sud versante ovest, ci siamo andati con obiettivo di incontrare le mante.
Il primo tuffo abbiamo fatto Thudafushi thila, acqua torbida ricca di placton e dopo 30 minuti di ricerche a -20 metri delle mante neanche l’ ombra, ognuno del gruppo aveva una zona da esplorare io orami erano 20 minuti che guardavo nel blu/verde ero in preda alle allucinazioni tanto che dopo aver segnalato un pinna bianca dopo un paio di segnalazioni a vuoto, come detto ero ormai allucinato ma quando ormai tutto sembrava perduto, ad un certo punto mi si materializzata di fronte un manta di almeno 4 metri che mi ha puntato scavalcato per poi planare sul reef………questo insieme all’incontro con il martello e stato uno dei momenti più emozionanti della crociera. La manta è rimasta per almeno 5 minuti a farsi osservare.,contenti ma non sazi dopo 3 ore ci siamo buttati sempre ad Arisud al Panettone ,li abbiamo fatto bingo:5 mante giganti ci hanno ballato intorno per almeno 30’ minuti!!!!
Al 4giorno ci siamo diretti ancora su male per fare altre pass tra cui Cocoa Corner dove attaccati al gradino della pass a -40 spazzati da una corrente fortissima diversi squali sia grigi che pinna bianca ci sfrecciavano davanti “scodando nella corrente”
Purtroppo le ultime 2 immersioni previste in pass non siamo riuscite a farle poiché la corrente usciva anziché entrare .
Per me è la seconda esperienza alle Maldive sempre in crociera ,sicuramente non mancherà la terza caso mai con un macchinetta sub per fare qualche foto in acqua…..……
Immersioni sono varie non solo squali , ma anche bellissime secche e immersioni d’ambiente, immersioni con le mante, insomma immersioni di diverse tipologie pronte a soddisfare tutte le esigenze!!!!
Ciaooo
Emozioni Profonde è un diario di immersioni tecniche svolte in quasi 15 anni di attività.
Una vasta raccolta di foto e video delle più suggestive e impegnative immersioni tecniche Italiane.
Un viaggio di emozioni tra tuffi in Liguria, Calabria, Sardegna, Toscana passando per i report dei corsi svolti nelle acque del lago di Como.
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mercoledì 14 marzo 2012
sabato 10 marzo 2012
Doppia Tek dive Portofino:Torretta e Gonzatti Marzo 2012
Arriviamo in Liguria è il tempo non è proprio come ce lo
aspettavamo Cielo grigio e 15°.
Al diving siamo i primi come al solito .Ci accoglie
Antonio Pizzo e via via compaiono i
soliti celeri personaggi dello Staff .La quiete viene subito disturbata
dall'arrivo di un orda si sub di tutte le razze e di tutte le specie, mai ne
avevo visti cosi tanti…….Almeno una 70 di persone… Scuole sub con allievi
,gruppi vari…….un disastro di persone……….che occupano ogni cm2 del diving!
Antonio prende possesso di un bibo 10+10 allungato ne
assapora acquisto e dopo averlo analizzato e dopo aver aspettato innumerevoli minuti
alle ore 10: carichiamo sto benedetto furgone.
Il mare è calmo ma del sole
neanche ombra, come spesso ci capita decidiamo noi il sito dell'immersione
:TORRETTA.
Arrivati sul punto di immersione iniziano i preparativi ,litigo
con il sotto cavallo dell'imbrago e a fatica guadagno acqua.
Il check in superficie riserva una bella sorpresa il bibo
di Antonio trafila pesantemente dall'attacco din(avvitato alla cazzo) .
In superficie chiudi il bibo , svuota il secondo e via
svita e riavvita il primo stadio tutto a pelo d'acqua!!!
Ok si scende. Antonio non trafila più la visibilità e tra
i 5 e 8 metri….raggiungiamo il fondo e ci dirigiamo vs i massi esterni che si
trovano sulla sinistra della parete, in 4 minuti siamo a 47.
Raggiungiamo i primi massi tra i 47 e 48 ricchi di
gorgonie e corallo rosso mentre gli nuoto a fianco penso ai diversi tuffi fatti
qui l'anno scorso e mi oriento alla perfezione .
Solitamente facciamo un paio di giri intorno mentre
questa volta ci spingiamo oltre e esploriamo una serie di massi sempre intorno
ai 49-50 mai esplorati prima.
Proprio in questi massi troviamo una gigantesca
aragosta veramente una bestia enorme completamente fuori tana tra gorgonie
cicciotte in ottimo stato!
Il tempo vola e al 15' stacchiamo, raggiungiamo a -35 un
bel pianoro ricco e fitto di rigogliose
gorgonie rosse con i polipi aperti, una paio di cernie sbucano sfuggenti.
Antonio mi mostra una grossa murena………. Facciamo ancora
10' a 35 e al 24 stacchiamo dal fondo Do uno sguardo alla deco aria siamo sui
35 minuti, arrivati al cambio gas la deco diventerà di 22 minuti.
Il resto e risalita senza particolare incontri . Ovviamente
in questo periodo non c'è il pesce che c'è d'estate. Finiamo la deco al 55
minuto .Usciamo all'aria al 58 ben lontani dalla barca……… Dopo aver mangiato un
buon panino facciamo i conti con la sfiga in ordine:
Antonio gli entra un pò di acqua dal sotto cavallo della
stagna (palle bagnate) La sicura della mia torcia non funziona e infatti mi si
e accesa accidentalmente in parte scaricandosi Decidiamo cmq di fare la seconda
immersione un pò più soft 25' tra i 30-40 metri senza caricare troppa deco
visto le perdita della stagna di Antonio
Dopo 4 ore ecco pronti per Immersione alla
Gonzatti .
Scendiamo in parete raggiungiamo le prime gorgonie rosse
una piccola aragosta sbuca con le sue antenne.
Scendiamo fino a a 45 dove le pareti della secca
raggiungono il fondo fangoso, la visibilità sul fondo non è buona ricordo dei massi esterni a 50 metri fatti
questa estate ma è difficili localizzarli,,,,
Seguiamo il fondo
che risale fino a -35 ci giriamo e facciamo un altro giro sempre sui 30-35
metri arriviamo a 25 minuto Leggo gli strumenti: deco aria 21 minuti , aria 110
bar .
Iniziamo la risalita e le procedure di decompressione e
anche questa volta nel canalone durante il gas switch un incontro inaspettato :un
tonno solitario gigantesco passa sopra
le ns teste lentamente!
Siamo estasiati!
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