La secca di Zi Costante si trova ai confini
della zona A del Parco Marino dell'isola di Giannutri.
Il fondale è costituito prevalentemente
da pinnacoli e scogli molto grandi, seguiti da una parete che si estende per
circa 300 mt in direzione NE-SW .Gli scogli salgono fino a 54 metri circa
mentre il fondo sabbioso si estende in direzione S tra i 75 e i 90 metri
,spesso l'area della secca è battuta da forti correnti.
Lasciamo Porto Ercole con il gommone pieno di
attrezzature, alla guida Simone Nicolini titolare di Argentario Divers che ci
farà assistenza e ci pedagnerà la secca.
E' Venerdì sul gommone siamo solo 4
divers, la giornata è splendida, mare calmissimo ,ci sono le
condizioni ideali per fare questo tuffo impegnativo.
Arriviamo sulla secca, Simone inizia a
scandagliare il fondale ed ecco apparire il ns cappello a -55...
Assicurato il pedagno e appurato la mancanza di
corrente, vestiamo le attrezzature, calando le decompressive lungo delle cime.
Abbiamo pianificato 20 minuti a
70metri .Ho caricato nel mio bibo 12+12 un ottimo 15/50 come gas di
fondo,35/30 come prima decompressiva da prendere a 36mt, Nitrox 50 dai 21mt e
Oxy per le ultime tappe.
La decompressione avverrà il libera con lancio
del pallone ,il profilo decompressivo è stato sviluppato con il
sistema memonico UTR .
Terminati i controlli di superficie inizia la
discesa .
Discesa da capogiro, in 1 minuto arriviamo a
-55mt.
Cenno di ok scolliniamo la secca e giù lungo le
pareti che il divertimento abbia inizio.
Mi rendo subito conto di essere in un posto a
mio avviso fuori standard per la bellezza del fondale.
La secca è completamente ricoperta di gorgonie
gialle e rosse, ci sono anche degli alcionari "mano di morto",
molto rari nel mare nostrum rendono questo posto unico dal punto di vista
biologico.
Il pesce è davvero numeroso .Grosse
aragoste appaiono tra le spacche , scorfani rossi e condomini di musdelle
baffute si mostrano senza paura, non sappiamo più dove puntare la
torcia per segnalare, siamo esaltati, non sappiamo se guardare aragoste,
scorfani ,musdelle c' è di tutto da per tutto, ricci
matita ,stelle pentagono, qualche astrospartus. Il mare ci sta
offrendo uno spettacolo unico.
Continuiamo la nostra permanenza ed ecco
apparire un piccolo ramo di corallo nero ,continuando sulla batimetrica dei -75
ecco apparire una colonia davvero notevole, foto di rito, video ma aimè e
scattato il 20' è ora di andare, non possiamo sforare la pianificazione,
salutiamo il ns amico con il reb e risaliamo lungo la secca.
Arrivati a -55 salutiamo anche la secca e
ora ci aspettando 60minuti di decompressione nel blu. A 21mt lanciamo il
pallone e all' 85 siamo fuori ,davvero esaltati .
A mio avviso questo è un tuffo strepitoso,
impegnativo per le profondità, la decompressione nel blu ma dal punto
di visto biologico siamo al top : Alcionari, corallo nero, molto
pesce ,un acqua cristallina come quella delle Maldive. Il tuffo su
Zì Costante rimarrà per sempre nella memoria dei miei ricordi
subacquei.
Corallo Nero secca di Zi' Costante from Dario Lupi on Vimeo.
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