Ultima tappa, del nostro tour: Formiche di Grosseto.Lasciamo
Napoli, con il nostro carico di bibo e deco con ottime mix e dopo
aver percorso 400km raggiungiamo Grosseto, dove trascorreremo la notte!
La
fame si fa sentire, le giornate sono davvero molto piene e dobbiamo assolutamente mangiare qualcosa prima di andare a letto, il problema che la cena
si trasforma in una
abbuffata epica!Ci
scofaniamo in ordine :una serie di panuozzi ripieni, pizze,
crocchette, arancini, babà e pastiere, parola
d'ordine leggerezza!!!
Gli
obiettivi sono la grotta della bifora a 65metri, la spettacolare parete ricca di gorgonie, scovare alcuni grossi rami di Antipathella
subpinnata (Corallo nero).Il primo dovrebbe essere lungo la dorsale a 70metri
ed altri rami sugli 80metri.
Aspettativa
è alta, stiamo parlando di una delle 10 immersioni più belle del nostro mare.
Per
questo tuffo abbiamo programmato 30mimuti di fondo tra i 70/80 metri.
Bibo a 220 bar con 14/50
Siamo
in acqua, scendiamo lungo la parete e in poco tempo si mostra in tutta
la sua imponenza verticale, ci chiama verso il fondo e noi obbediamo.
E' una tavolozza di colori ,gorgonie e spugne gialle, grossi astrospatos
aperti, sono un po' ovunque.
Dario
rimane un po' più alto , nel briefing avevamo indicato che avremmo fatto la
parete per un pezzo alti per poi sprofondare in determinato
punto ,invece appena vediamo il paretone, ci fondiamo subito a
cercare la massima quota.
Arriviamo
alla bifora.
La
bifora è il più celebre dei grottini che si trovano sull'omonima parete.
Situata
a -65 metri ed abitata da centinaia di gamberetti, la Bifora deve il suo nome
all'evidente colonna centrale che la divide in due simmetricamente.
Scovo
subito due grosse musdelloni e migliaia di gamberetti si muovono freneticamente
una volta illuminati dalla mia torcia.
Proseguiamo,
siamo a base della parete tra i 77/80metri, stiamo facendo un giro leggermente
diverso da quello pianificato, arriviamo a 85metri e Omar ci indica una
gigantesco ramo di Corallo Nero, eccolo lo abbiamo trovato ma non
dovevamo imbatterci prima nel ramo a 70mt e da li uscire esterni a trovarne
altri? Vabbè poco male, ce la stiamo godendo.La visibilità sotto peggiora, ci
rialziamo di qualche metro, e ci portiamo con la parete alla ns sinistra
ed eccolo un altro bellissimo ramo incantato è quello dei 70, abbiamo
fatto al contrario, ma non ci sta sfuggendo nulla. Indico una paio
di aragoste a Sabrina, ce ne sono diverse su questa
parete. Ripassiamo dalla bifora siamo prossimi alla staccata ,illumino la
volta e trovo quello che ogni sub vorrebbe trovare quando illumina una volta.
Almeno 5/6 aragoste tutte molto grosse, non so più dove indicarle, spero che qualcuno a fianco a me le stia vedendo, vorrei condivider questo momento, un ultimo saluto ai gamberetti e ora di lasciare questo posto un po' a malincuore ,ma si stacca.
Almeno 5/6 aragoste tutte molto grosse, non so più dove indicarle, spero che qualcuno a fianco a me le stia vedendo, vorrei condivider questo momento, un ultimo saluto ai gamberetti e ora di lasciare questo posto un po' a malincuore ,ma si stacca.
Primo
cambio a 54mt in parete con 25/30. Un occhio al runtime, un occhio ai buddy ,
un occhio alla parete, arriviamo al cambio a 21mt con ean50 azz che succede??!!
Non
ci posso credere, il pomello del rubinetto si è spanato, durante assemblaggio e
il check in superficie non ho riscontrato nessun problema ho respirato il sistema
era perfetto….
Questo
è un grosso problema ,ean50 è il gas più importante quello che non vorresti mai
che ti abbandonasse... è pure è successo, ad ogni modo gas ne abbiamo tanto.
Omar
ha ben 4 stage 18/45 35/30 50/15 Oxy, Dario ha le stesse tranne la 18/45. E' un failure preventivata
e discussa nel ns team, infatti ho un piano sul wetnotes per completare la deco
con 35/30 dei buddy, ma non ce ne è bisogno.
Oggi sono fortunato, siamo in acqua con un diver in circuito chiuso:Sabrina e mi faccio passare la sua buonissima e pienissima 50/20, gli mando un bacio e mi riconfiguro.Ora ho 4 stage , sposta, clippa, sistema, lo scooter fa più fatica a trascinarmi e metro dopo metro completiamo la deco ,tra nubibrachi , polpi e diversi saraghi , al 135' siamo fuori.
Oggi sono fortunato, siamo in acqua con un diver in circuito chiuso:Sabrina e mi faccio passare la sua buonissima e pienissima 50/20, gli mando un bacio e mi riconfiguro.Ora ho 4 stage , sposta, clippa, sistema, lo scooter fa più fatica a trascinarmi e metro dopo metro completiamo la deco ,tra nubibrachi , polpi e diversi saraghi , al 135' siamo fuori.
Ad aspettarci i ns compagni di viaggio , loro sono in configurazione rec e faranno due tuffi, noi invece ci tuffiamo sul buffet di bruschettine, a seguire pasta ai funghi , chiudiamo con dolcetti e portata dopo portata completiamo anche la deco di superficie.
Anche questo tuffo lo abbiamo portato a casa e sono certo rimarrà sempre impresso nei ns ricordi subbi
Medley della Bifora. from Dario Lupi on Vimeo.
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie della tua visita.Se hai voglia di dire qualcosa, lo puoi fare nello spazio qui sotto. Ciao